La donna francese del XIV secolo, uscita dal mondo fiabesco dei tornei medioevali, diventa l'ani- matrice della società in cui vive. Gli uomini ammirano la sua riservatezza e la sua dignità e vedono in lei la perfezione. Bella e raffinata, sa ispirare artisti e poeti e non di rado ella stessa dipinge, ricama stupendamente, parla il latino e accompagna le ballate a lei dedicate con il dolce suono del liuto.
Nella Francia sconvolta dalla Guerra dei Cento Anni e invasa dallo straniero, la donna francese del Quattrocento è il simbolo di tutte le virtù familiari e patriottiche. Per la patria Giovanna D'Arco si batte sui campi di battaglia; per la famiglia migliaia di umili donne custodiscono, in assenza dei loro sposi, le tradizioni del focolare domestico. (Il dipinto sullo sfondo è ispirato a una miniatura francese del XV secolo, ora al Museo di Cluny.)
Nessun commento:
Posta un commento