martedì 31 maggio 2011

Melanzane in padella

Cosa dire? le assaggiai per la prima volta due anni fa, quando Romolo me le servì ad una cena. Rimasi incantata: stupende! E sono semplicissime e veloci da fare. Magari dietetiche non proprio,ma ogni tanto..
L'unica avvertenza è di usare melanzane lunghe e se non si trovano togliere l'interno da quelle rotonde e utilizzare solo la parte più esterna.

Melanzane in padella

Ingredienti

6 melanzane
sale
1 confezione di pomodori pelati
olio per friggere
basilico

Pulire le melanzane e tagliarle a dadini. Mettere sul fuoco l'olio e quando caldo buttare dentro le melanzane (più olio c'è meno le melanzane ne assorbono). Scolarle su carta assorbente, asciugarle dall'olio e salarle.

una volta finite di friggere, vuotare la padella dall'olio, pulirla con carta da cucina e rimettervi dentro le melanzane, aggiungendo i pelati. Fare andare per 15 minuti circa a fiamma vivace: Verso fine cottura aggiungere il basilico.
Sono ottime calde ma anche tiepide.

lunedì 30 maggio 2011

Un incanto di Toscana!

Sabato e domenica abbiamo trascorso il week-end in Toscana, abbiamo visitato qualche località, che paesaggi splendidi abbiamo trovato!!
Inizio a farvi vedere la vegetazione, ogni parola è sprecata












una tranquilla famigliola in movimento


i cipressi non in duplice filar, ma alti e schietti


paesaggi da sogno








finalmente il tramonto:-) in mare!! noi sull'Adriatico salutiamo sempre il sole al mattino presto.-)

la baia che si affaccia sul Golfo di Baratti , che prende il nome dall'omonima citta, l'unica costruita sul mare dagli etruschi.L'insediamento nel golfo era sorto per favorire la lavorazione del ferro che proveniva dall'Isola d'Elba. La Rocca di Baratti, costruita nella prima metà del XV° secolo, e le mura medioevali,sono state costruite per difendersi dagli attacchi dei pirati .
Populonia: Populonia fu una delle più fiere e potenti città etrusche, il cui sviluppo si estende dal IX sec. AC fino alla conquista romana del III sec. AC. La città, importante crocevia di scambi commerciali grazie alla sua strategica posizione che domina il golfo di Baratti era inoltre rinomata per l'ottimo vino . La principale attività di Populonia era legata alla lavorazione del ferro che estraevano dall'antistante Isola d'Elba e rivendevano alle popolazioni confinanti. Grazie a questa attività Populonia diventa il più importante centro di ferro dell'antichità nel Mediterraneo. Un pò di storia da tuscany-charming. it:
Questa terra già era risorsa per l'uomo dell'era Paleolitica, presente in che mette che millenni avrebbero accolto cordialmente più tardi i villaggi di etruscan e gli uomini non avrebbero lasciato più questo promontorio.La ricchezza dei giacimenti minerari di queste regioni è stata modellatrice della vita, economia e sopravvivenza per la prima vera popolazione della zona .Gli uomini della zona erano pescatori. È da questa unione che Populonia è nato, nome che è un simbolo della fertilità e la prosperità hanno fatto grande gli etruschi.
Il destino di Populonia è florido e rappresenta un punto essenziale nel commercio marittimo, porto sicuro per le rotte tirreniche. In questa terra, artigiani aprono botteghe, lavorano a tenuta d'acqua e rivestono di rame, il mercato è fortificato chiaramente. Il ricupero di gioielli, ceramica oggetti preziosi in argento, oro e pasta di vetro sono la dimostrazione di tutto questo, Populonia è un villaggio centrista e metallurgico di industrie.
Nell'era del ferro conquista la vita del promontorio l'isola d'Elba, dove si trova una miniera di ferro ricca.
Populonia riceve una spinta imponente nello sviluppo, sarà il più importante centro di ferro dell'antichità di Mediterraneo,
Il potere a Roma, al centro dell'Italia chiede a ferro, metallo nobile per le armi ed oggetti e Populonia ne è il centro produttivo, loro sono gli anni dello sviluppo di massimo, dai secoli IV ed III a.C. non conosce alcuna crisi.
La stessa Roma sarà la causa dell'etrusca di decadenza, nei suoi confini comunque sempre in espansione trova fonti nuove di approvvigionare, l'economia dell'Italia ne soffre le conseguenze.
Per Populonia è la prima grande crisi ed una vera riassunzione non esisterà più



le mura etrusche


il bastione occidentale, ovvero La semitorre circolare, Esedra, e il Mastio dominano le cortine murarie.
il vialetto di accesso con la porta principale

L'antico stemma degli Appiani sulla porta


insegna caratteristica
La chiesa di Santa Croce




le finestre a forma di campana




l'accesso al mastio
una garitta

la scala di accesso

il cortile del castello
le mura




il panorama dalla torre




il museo acrheologico





un borgo




e dopo una scappata nella caotica Pisa...mi perdoneranno gli abitanti del luogo, ma dopo essere stati in un posto così tranquillo la definizione è obbligatoria:-). La famosissima piazza dei Miracoli ,dove si possono ammirare i monumenti che formano il centro della vita religiosa cittadina, detti appunto miracoli per la loro bellezza e originalità (chiamata così da Gabriele d'Annunzio). L'entrata:


Il battistero, dedicato a S.Giovanni Battista, il più grande in Italia







Il Duomo dedicato a S. Maria Assunta

e la Torre Pendentte di Pisa, che è il campanile della Cattedrale di S. Maria Assunta, alta 56 metri circa

Acquedotto romano sulla via del ritorno