giovedì 23 luglio 2015

Noi a Bologna diciamo così...


A Bologna usiamo termini talmente abituali per noi, che doverli tradurre in italiano risulta davvero difficile, tanto da inserirli in una conversazione o ancora peggio in un testo scritto come che fossero corretti, salvo poi rimanere allibiti, quando l'altro interlocutore ci osserva con aria smarrita e ci domanda il significato. Però io sono così fiera di utilizzarli e conoscere il loro significato :-)!
Ne riporto alcuni, così diventano un po' internazionali :-)

Se sei creativo, hai dello sbuzzo
A Bologna non è aspro è brusco, come anche una persona che ha bevuto molto ed è ubriaca :-)
Non togliamo le cose, le caviamo
A tavola non ci sporchiamo ci impadelliamo
La brina si chiama guazza
Se un alimento è difficile da digerire o una persona ha una stazza larga e robusta è tamugno
Un forte acquazzone si chiama squasso
Una persona antipatica o poco socievole è sgodevole
Non perdiamo il controllo, ci scende la catena
Il bastone da passeggio per le persone anziane si chiama zanetta
Quando una persona ti attacca un bottone infinito ti intomella
Un naso pronunciato si chiama canapia
le chewing gum si chiamano cicles
Quando ci rigira nel letto perchè non si riesce a dormire ti prilli
Se un cibo non è buono o una persona non è abile a fare una cosa è tristo (trest) e se lo è molto è triste che puzza
Se si inciampa si scapuzza
La regina della casa l'arzdoura
Nei dolci non si mette il lievito ma la dose
Quando non si deve fare una cosa non si dice non fare ma brisa farla
I bambini non piagnucolano ma gnolano
Non si tocca ma si cipolla
Molto è dimondi
Nascondino è cucco
I soldi si chiamano pilla
Una cosetta è uno sdozzo
Quando non ti viene il nome di una cosa si chiama bagaglio riferito anche a una persona di poco valore
Non si lecca il gelato si pilucca come il ciuffo a punta sopra il gelato la pilucca
Non sei tonto sei ismito
Non si bara si fanno i balottini
Quando si indossa un abito nuovo si spiana
Non si picchia si bussa
Una compagnia di persone è una balotta
Scarafaggi sono burdigoni come le caramelle di liquirizia a forma di animali o cose
Una persona con entusiasmo è in sverzura
Il portamonete è il catuino
I piccoli lavori di casa o di riparazione è un ciapino come quando succede qualcosa di non molto bello ma non grave (mi è successo un gran ciapino)
Non ci si stende su un divano ci si stravacca o polleggia
Quando un bambino si coccola con la mamma o il babbo fa un covino
Non si corteggia si intorta
Non si mangia si taffia
Basta ovvero bona lè
Non prendi il raffreddore lo buschi
Quando fai un affare ti è successo una bazza
Non si cerca si ravana
Quando si vince si dà la paga
Allo sternuto si risponde bandessa
Quando non si sa una misura esatta si arrotonda ad un numero e sblisga come quando si scivola si sblisga
Se sei arrabbiato o di cattivo umore hai il grugno
Se sei alto o poco aggraziato sei un giandone
L'uomo non ha un rapporto sessuale guzza
Non si ride si ghigna
I bambini sono cinni
Non sei pallido sei sbiavdo o muffo
Se non hai soldi o sei taccagno hai della plumma
Se sei generoso sei spanizzo
Una persona matta è fuori dai coppi
Si apre la porta con il tiro
I pantaloni e le mutande sono braghe
Non rimproveri ciocchi
Non si inzuppa si toccia
Un incidente in macchina è un busso
Non fa freddo fa zagno
Il pattume è rusco
Il cibo quando si attacca alla gola impaluga
Quando non si vuole far notare sta in camuffa