Anche oggi sono arrivate le compagne con i compiti:-), ho quindi preparato una merenda..non sapevo cosa fare, poi visto che ormai sono le ultime fragole nostrane, ho deciso di fare questo cestino di fragole, famoso dolce che Porzia , la mia maestra, presentò sulla rivista Dolci prima poi su Cucina italiana. Devo sempre cercare di attirare l'attenzione delle ragazzine perchè tendono sempre a non prendere nulla, vogliono fare le modelle:-),
ma io...sono vigliacca:))) diciamo. A Bologna si usa un altro termine ancor meno elegante.-) L'ho appena finito ora glielo servo e aspetto che mi dicano che non vogliono nulla e si fiondino sopra, ne sono sicura:). Lo feci anche l'anno scorso per la gara di torte delle mamme fatta nella scuola di mia figlia ed arrivai seconda, per colpa di una torta bella, ma non sono sicura fosse casalinga, come richiesto dal concorso, ma sicuramente ha vinto in bontà.
E' sicuramente un dolce squisito, abbastanza leggero e non difficile. In internet ormai girano svariate versioni di questo dolce, io riporto quella originale pubblicata da Dolci, che secondo me è sempre la migliore.
Ingredienti
150 g di farina
150 g di zucchero
3 uova
1/2 bustina di lievito
poco burro e farina per la teglia
Per la crema Pasticcera
ma io...sono vigliacca:))) diciamo. A Bologna si usa un altro termine ancor meno elegante.-) L'ho appena finito ora glielo servo e aspetto che mi dicano che non vogliono nulla e si fiondino sopra, ne sono sicura:). Lo feci anche l'anno scorso per la gara di torte delle mamme fatta nella scuola di mia figlia ed arrivai seconda, per colpa di una torta bella, ma non sono sicura fosse casalinga, come richiesto dal concorso, ma sicuramente ha vinto in bontà.
E' sicuramente un dolce squisito, abbastanza leggero e non difficile. In internet ormai girano svariate versioni di questo dolce, io riporto quella originale pubblicata da Dolci, che secondo me è sempre la migliore.
Cesto con fragole
Ingredienti
Per il pan di Spagna
150 g di farina
150 g di zucchero
3 uova
1/2 bustina di lievito
poco burro e farina per la teglia
Per la crema Pasticcera
350 ml di latte
80 g di zucchero
35 g di farina
2 tuorli
scorzetta di limone
Per la pasta bignè per il cesto
80 g di zucchero
35 g di farina
2 tuorli
scorzetta di limone
Per la pasta bignè per il cesto
130 g di acqua
80 g di farina
50 g di burro
2 uova
1 pizzico di sale
Per decorare
200 g di panna montata con 1 cucchiaio di zucchero
50 g di limoncello + 50 g di acqua + 1 cucchiaio di zucchero (bagna)
500 g di fragole
Preparate il pan di Spagna.
Montate le uova con lo zucchero, quando sono ben montate e spumose, aggiungete molto lentamente e mescolando dall’alto verso il basso la farina e per ultimo il lievito.
Versate in una tortiera rettangolare di cm 25 x 18 e infornate per 20 minuti a 180 gradi.
Preparate la pasta bignè.
In un tegamino, mettete l’acqua con un pizzico di sale e il burro, portate a bollore e versate in una volta la farina.Mescolate e cuocete per 2 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare. Unite uno alla volta le due uova.
Ponete in una tasca da pasticceria, munita di bocchetta piatta e spizzettata e formare i lati del cestino, includendo i manici.Regolatevi con la dimensione del pan di Spagna e calcolate che nella cottura i pezzi aumenteranno di volume di 2 o 3 cm. Infornate a 200 gradi per 15 minuti circa: dovranno risultare dorati.
Preparate la crema pasticcera.
In un tegame, mescolate lo zucchero con la farina e i tuorli, aggiungete il latte un po’ alla volta per non far formare grumi e la scorzetta di limone; portate a bollore. Spegnete quando la crema si sarà addensata.
Lavate e asciugate le fragole.
Tagliate a metà il pan di Spagna, spruzzatelo con la bagna e farcitelo con la crema pasticcera.
spatolate la panna montata sulla superficie del dolce e sui laterali e fate aderire i pezzi rettangoli di pasta bignè che simuleranno il cestino.
Disponete in bell’ordine sulla panna le fragole.
E tu così, en passant, per una merenda prepari questa torta?
RispondiEliminaSono allibita.
Posso averne una fetta? Con taaaaaaaaaante fragole, grazie.
Bellissima.
Sabrina