Che amiche ho!! Mi viene a trovare Carla, si presenta con una borsina frigo e mi dice: "mi sono portata la merenda"...perchè non ho nulla io? bè mi ha portato i suoi crescioni, congelati, si scusa perchè non sono buoni come appena fatti...per fortuna!! una pasta sottilissima e croccantina al punto giusto, una squisitezza!
Però mi ha detto che dovrò attendere l'autunno per rifarli, ma conoscendomi...per me li faccio prima:-)
Metto la ricetta, ovviamente di Carla e i crescioni che vedete in foto sono di Carla! La bruciatura sul dito invece è la mia:-)!
ca. 20 pezzi
Ingredienti per il ripieno
(da preparare la sera prima e conservare in frigo)
800 gr. purea di patate (sono 8 patate medio-grosse, cotte con la buccia e un pizzico di sale, pelate e passate allo schiacciapatate)
500 gr. di polpa lessata di zucca gialla, ben scolata attraverso un telo (legare le cocche e appenderlo)
400 gr. ricotta
100 gr. pancetta macinata
2 cucchiai di olio e.v.o.
4 spicchi di aglio
40 gr. pomodori secchi sott’olio, tritati fini (opzionali)
200 gr. di parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata,
peperoncino (opzionale)
In un tegamino scaldare l’olio e farvi imbiondire l’aglio, aggiungere la pancetta e farla sciogliere; intanto in una ciotola grande mettere la purea di zucca, quella di patate e la ricotta, aggiungervi il battuto di pomodori e infine il soffritto di pancetta e l’aglio spremuto.
Lavorare un po’ con le mai per amalgamare tutto, aggiungere il parmigiano e gli aromi e continuare ad amalgamare.
Assaggiare ed eventualmente correggere di sale, il composto deve essere abbastanza saporito. Mettere in frigorifero.
Pasta
(da preparare al momento)
400 gr. di farina 00
1 pzc di sale
Acqua di cottura della zucca q.b.
Mettere la farina a fontana, aggiungere il sale e impastare con l’acqua di cottura della zucca (questa permette di ottenere una sfoglia sottile, morbida e che non si rompe).
Quando l’impasto è liscio modellarlo a palla e farlo riposare sotto una ciotola per 15-20 min., dopo di che tirare la sfoglia.
Arrotolarla sul matterello fino a metà, stendere il ripieno ad uno spessore di ca. 1,5 cm. e coprire infine con la parte di sfoglia arrotolata. Con la punta delle dita fissare bene il bordo tutt’intorno, poi appoggiare il matterello segnando delle linee (o fossette) in orizzontale e in verticale in modo da segnare i punti dove passare la rotella dentata, premendo bene anche con la punta delle dita.
Si dovranno ottenere dei quadrati di cm. 10x10 ca.; nulla vieta di farli rettangolari o triangolari.
Nel frattempo mettere il “testo” (va bene sia in refrattario che in alluminio) sul fornello a scaldare, cuocere i crescioni a calore moderato, rivoltandoli spesso in modo che sulla superficie si formino delle bollicine marroni.
Si possono congelare.
Carla Nanni