Io e mia figlia adoriamo la crema di asparagi, sarà perchè è buona o perchè solitamente la mangiamo quando andiamo in vacanza in montagna e quindi ci riporta là, però a noi piace.
Non volevo ricorrere ai preparati pronti che sono veloci e saporiti ma in realtà non so nemmeno se gli asparagi li hanno visti, ho quindi scritto alla mia amica Stefania Clegg, che lei solitamente la fa per farmi dare la ricetta che segue, che in realtà non è una ricetta bensì un metodo. L'ho seguito ed è risultato una crema splendida, tanto che mia figlia mi ha domandato se potevo metterne via un poco congelandola per altre volte ..il che mi ha fatto pensare...poi ho avuto una illuminazione (ognuno ha quella che può:-)), ovvero di cuocere gli asparagi e tritarli, conservandoli in freezer già dosati, pronti per una crema invernale. E iniziano le provviste per l'inverno, come le chiama mia figlia!.-)
Non volevo ricorrere ai preparati pronti che sono veloci e saporiti ma in realtà non so nemmeno se gli asparagi li hanno visti, ho quindi scritto alla mia amica Stefania Clegg, che lei solitamente la fa per farmi dare la ricetta che segue, che in realtà non è una ricetta bensì un metodo. L'ho seguito ed è risultato una crema splendida, tanto che mia figlia mi ha domandato se potevo metterne via un poco congelandola per altre volte ..il che mi ha fatto pensare...poi ho avuto una illuminazione (ognuno ha quella che può:-)), ovvero di cuocere gli asparagi e tritarli, conservandoli in freezer già dosati, pronti per una crema invernale. E iniziano le provviste per l'inverno, come le chiama mia figlia!.-)
Crema vellutata di asparagi
Ingredienti
(dosi ad occhio)
1 mazzo di asparagi
un gambo sedano
mezza cipolla
1 patata grandicella
carota
sale
panna da cucina
Pulire e mondare la verdura e metterla a bollire insieme con l'aggiunta di sale, finchè non risulterà cotta.
Rimettere sul fuoco, aggiungendo tanto brodo vegetale quanto si desidera la giusta consistenza. Aggiungerlo poco alla volta e continuando a rimescolare fare cuocere finchè bolle. Aggiungere quindi un quarto di panna, continuare la cottura per due o tre minuti e servire. Decorare a piacere e aggiungere, se piace, un filo di olio extra vergine di oliva.
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