domenica 1 gennaio 2012

Felice 2012!

I migliori auguri di un sereno anno nuovo a tutti! Il periodo non è promettente, ma bisogna aver fiducia.
Ieri sera abbiamo festeggiato bruciando il vecchio anno e come di consuetudine, mangiando e brindando!
Il panettone l'ho vestito a festa per la mezzanotte ispirata da quello che ho visto sul blog di Silvia, che ha fatto splendidamente. Il mio non era così bello,  con la pasta di zucchero sono proprio negata , però la ringrazio per la splendida idea che mi ha dato.
L'ultimo dell'anno  lo abbiamo trascorso alle Budrie (la patria di Santa Clelia) e
ha avuto il cibo come filo conduttore della serata.-),  che poi ha proseguito con un sano e rilassante chiacchiericcio, tranquillità e poi...con lo scoccare della mezzanotte che ha visto bruciare il vecchione (l'anno vecchio che ci ha lasciato)
L'allestimento della tavola: era stato curato tutto in modo impeccabile, con una cura che  dimostrava già quanto ci tenessero i nostri ospiti a farci trascorrere la serata nei migliori dei modi

 
il vecchione che brucia

e dopo via, si inizia il nuovo anno mangiando è inevitabile:-) con i vari spuntini della mezzanotte. Ho preparato dei panettoncini salati che mi sono venuti benino direi, oltre le mie aspettative. Cosa dire? abbiamo iniziato l'anno proprio bene, satolli satolli:-), in un clima sereno , in modo piacevole con le persone che ci sono amiche. Cosa chiedere di più? I presupposti per un buon anno ci sono tutti, poi lo scopriremo solo vivendo.-)!
Stamattina la risveglio mi è venuto alla mente quando, da bambina, venivano a suonare i bambini maschi per augurare il buon anno e a loro si davano o 10 lire o 20 lire (che erano quelle più gettonate essendo la moneta di color oro e la si donava quale segno di fortuna per l'anno) passate poi a 50 e 100 lire quando queste iniziariono a scarseggiare. Mi ricordo che certi anni verso le ore dieci del mattino avevamo già finito il piattino dove si riponevano le monete che per altro venivano conservate già da metà dicembre, proprio per averle da dare ai piccoli e tutti eravamo contenti e anni invece, che venivano pochi bambini. Mi ricordo che mia mamma si confrontava poi il giorno dopo (il primo mai guai!) su quanti erano venuti perchè si pensava non fosse un segno buono...peccato si sia persa la tradizione. Era molto simpatica ed era un modo anche per i piccoli di racimolare qualche spiccio che male non faceva.
A proposito...da oggi partono le calende, mi raccomando!:-)
Buon Anno!!

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