giovedì 2 dicembre 2010

Strudel!!

La neve si è fermata a tre chilometri da casa nostra, Bologna tutta imbiancata e noi acqua. Per rallegrare la giornata e riportarci mentalmente in mezzo alla neve in montagna, ho deciso di preparare lo strudel. Non uno strudel qualsiasi, bensì quello di Sergio. Sempre squisito, profumato, ottimo!
E il buon umore è ritornato!

Strudel Sergio Salomoni

Ingredienti
300 gr farina
un uovo
pizzico di sale
3 cucchiai olio semi
2 cucchiai zucchero a velo
un cucchiaino aceto bianco
acqua tiepida q.b.
1,2 kg mele renette o golden
50 gr burro
6 cucchiai pane grattugiato
100 gr uvetta
50 gr pinoli
cannella macinata

Si impastano (con l'impastatrice, ma anche a mano) 300 g di farina bianca 00, un uovo intero, un pizzico di sale, tre cucchiai d'olio di semi, due cucchiai di zucchero a velo, un cucchiaino di aceto bianco e tanta acqua appena tiepida da ottenere un impasto consistente ma morbido. Occorre lavorare a lungo, battendo la pasta sul tavolo, finchè appariranno nell'impasto delle piccole bolle.

Raccoglierlo a palla, infarinarlo e metterlo a riposare su un angolo della spianatoia; scaldare una pentola sul fornello e capovolgerla sul panetto di pasta.
Mentre la pasta riposa, sbucciare ed affettare sottili 1,2 kg di mele (molto meglio renette, ma anche golden delicious); in un padellino rosolare in 50 g di burro 6 cucchiai di pane grattugiato; far rinvenire in acqua tiepida 100 g di uvetta e preparare 50 g di pinoli e il vasetto della cannella macinata. Infarinare abbondantemente uno strofinaccio da cucina, mettervi sopra metà del panetto di pasta e con il matterello tirarlo sottile, badando a non romperlo;

 per renderlo ancora più sottile tirarlo da sotto con il dorso delle mani; se i bordi rimangono più alti, tagliarli via: si deve ottenere un rettangolo di circa 45 x 30 cm. Ripetere l'operazione con l'altra metà di pasta e ottenere un secondo rettangolo (con questa ricetta si ottengono due rotoli di strudel). Accostare i due rettangoli, ben distesi sul loro strofinaccio, sulla spianatoia. Stendere sulla pasta il pane grattugiato, lasciando scoperti i bordi, poi distribuire uniformemente le fettine di mela, l'uvetta ben sgocciolata, i pinoli e spolverare con abbondante cannella macinata. Infine distribuire su ogni strudel 3 cucchiaiate di zucchero semolato. Con un albume leggermente sbattuto pennellare i bordi dei due rettangoli sui due lati più corti e su uno lungo, poi cominciando dal lato lungo non pennellato e aiutandosi con lo strofinaccio, avvolgere i rotoli, uno alla volta, cercando di appiattirli delicatamente man mano. Sigillare bene l'estremità e i due bordi laterali. Disporre i due strudel affiancati sulla placca coperta da un largo foglio di carta forno, con la chiusura in basso, pennellare tutta la superficie con un tuorlo battuto con poco latte (oppure con burro liquefatto) e mettere in forno già caldo a 180'° per circa un'ora. Si serve tiepido, spolverato con zucchero a velo e accompagnato, se si vuole, da una crema inglese al rum.


1 commento:

  1. Sergio Salomoni, ogni sua ricetta una garanzia.
    L'ho fatto anch'io e non mi ha mai tradito.
    Mandi

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