domenica 6 febbraio 2011

Mandarini givreè

Ieri sono andata alla spesa, e ho trovato, penso, gli ultimi mandarini della stagione. Lo so che è un dolce che generalmente faccio per Natale, però non ho resistito, li ho comperati e siccome ne avevo voglia l'ho fatto. Natale quando arriva arriva, no? Si tratta dei mandarini givrè della carissima Alda. Sono sempre perfetti per ogni pasto e squisiti per ongi occasione...e anche senza:-)

SORBETTO AL MANDARINO
(Mandarini givrés)
Alda Muratore

La difficoltà è di reperire i mandarini giusti: devono essere della varietà che presenta la buccia staccata dagli spicchi: si taglia la calotta superiore (quella con la foglia o con il picciolo, tenendola da parte, e deve essere possibile passare un cucchiaio tra la buccia e la polpa, per estrarre la polpa senza danneggiare la buccia

Quando li compri, devono avere la buccia un po’ cedevole, non liscia e tesa. Altro problema, il sapore: se si cade su mandarini insapori, come a volte accade, il dolce non saprà di niente.
Una volta separata la buccia e la polpa, si mettono in congelatore le bucce vuote, con le rispettive calottine (se hanno la foglia, meglio), disponendole su un vassoio. Si calcola 1 mandarino per persona, più un paio di scorta (nel caso che una buccia si rompa, ad esempio).
La polpa si schiaccia per ottenere il succo.
Si prepara uno sciroppo di acqua e zucchero: indicativamente, 200 g di zucchero e l’acqua necessaria per bagnarlo; quando lo zucchero è ben sciolto si aggiunge il succo di mandarino e si toglie dal fuoco.

A questo punto è necessario assaggiare, per vedere se è sufficientemente dolce (le proporzioni variano, ovviamente, a seconda della quantità di succo). Se del caso, aggiungere ancora un po’ di zucchero (sciolto come sopra) o, se fosse troppo dolce, un po’ di succo di limone.
A questo punto, chi ha la gelatiera, la usa secondo le istruzioni. Io non e l’ho. Lo metto in congelatore così. Quando è completamente indurito, lo spezzo in blocchi e lo passo nel robot da cucina, con la lama più potente: rapidamente, per non scaldarlo: diventa morbido e cremoso. A questo punto, aggiungo un albume montato a neve fermissima (un albume per 6 mandarini), amalgamo bene e riempio le bucce, copro con le calottine e rimetto in congelatore .
Buon Appetito!

4 commenti:

  1. Pensa, non avendo la gelatiera, io non l'ho mai fatto. Ma sarò bradipo ?
    Mi sa che lo faccio per l'Homo !!! ^___^
    Mandi

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  2. Hai il Bimby?
    Io taglio i mandarini, svuoto e metto gli spicchi in un sacchetto e le bucce in un altro e metto in congelatore. Quando mi servono metto nel Bimby con zucchero a piacere, a volte metto l'albume, ma più spesso no, e faccio andare finchè diventa bello gonfio e spumoso. Riempio i mandarini e sono pronti.
    Però mi raccomando, usa i mandarini e non le clementine o i mandaranci.
    E se la pelle dovesse essere troppo dura allora li spremo e metto il succo nei sacchetti per fare i ghiacciolini, poi uso quello che mi serve.

    I sorbetti di frutta li faccio tutti così, e puoi usare quello che ti piace. Io ad esempio adoro quello di pompelmo rosa (in questo caso preferisco spellare a vivo), pesca bianca, mela verde e melone, ma puoi usare quello che vuoi.

    ciao
    Sabrina

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  3. E viene buonissimo anche con le castagne lesse "montate" con panna o latte intero di quello buono, un pò di zucchero, qualche bacca di vaniglia ed è buonissimo!

    ciao
    Sabrina

    e ciao Alda...

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  4. no non ho il bimby.-(
    Non ho capito però per cosa servirebbe...
    Ciaoo

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