mercoledì 5 dicembre 2012

Cavallette a colazione

Oggi, durante gli esercizi spirituali, è stato letto un brano tratto dal Vangelo di Giovanni. Era desiderio del Don che anche i bambini mangiassero le cavallette come Giovanni nel deserto, in modo che possano riconoscere Gesù. Dato la stagione fredda non abbiamo potuto servire loro cavallette alla griglia o fritte.) quindi abbiamo cercato di riprodurle in pasta di zucchero. Diciamo che la fantasia dei bambini ha aiutato loro a riconoscere queste sagomine verdi come cavallette.-).
Le merendine servite loro sono i pozzi d'amore della Zia Titina, la zia di Francesca Spalluto, una bellissima quanto gentile signora che ho avuto la fortuna di poter conoscere personalmente, alla quale,dovesse mai leggermi, mando un grande saluto e spero di poter incontrarla di nuovo, prima o poi.
I pozzi andrebbero riempiti con crema, sono un dolce splendido, però sono squisiti anche come merendina semplice per i ragazzi.Mi ricordano molto le tortine Porretta del dottor Corsini, con le quali facevo merenda quando andavo a scuola; me le procurava sempre la mia nonna materna attraverso il mio nonno che faceva il facchino. Quante ne ho mangiate! e i pozzi, semplici, mi riportano all'eta scolare.
Un dolce sano e squisito!
Qui nella versione mini servita per il buffet della Comunione di mio nipote




Pozzi d'amore
 
Ingredienti
 
250 gr farina
250 gr zucchero
250 gr olio di semi di girasole
5 uova
1 bustina lievito
buccia di arancio grattugiato
succo di mezzo arancio
 
Rimescolare tutti gli ingredienti e mettere in forno caldo 180 gr in pirottini fino a cottura. Tagliare la calotta e riempire di crema, mettere in frigo e al momento di servire cospargere di zucchero a velo

 

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