Riescono sempre a stupirmi e oggi a maggior ragione, non poteva mancare la fine del calendario Maya.Sono bravissimi. Ieri avevano la pagina dedicata a I fratelli Greem e oggi questo. Complimenti a chi realizza queste idee!! davvero bravi! Riporto anche la storia dei calendari Maya, così attendiamo insieme le 11,11.). Spero solo che non vi saranno episodi di isteria collettiva (anche se non mi toccheranno perchè io sarò nella mia casetta.)) e che nessuno arrivi a gesti estremi preso dalla paura. Per il resto...ci rivedremo più tardi, promesso!
IL TUTTO DA GOOGLE
Fine del calendario Maya Doodle di Google oggi 21 12 12 | STORIA
Scritto da:
Silvio Arancio il 21 dicembre 2012in
Google1 Commento
Fine del
calendario Maya, oggi, 21 12 12, Doodle di Google dedicato, guarda caso, alla fine del mondo ed alla
profezia Maya. STORIA
Fine del calendario Maya o se vogliamo, fine di uno dei tre cicli compiuti. si perché per i Maya, il calcolo del tempo comportava il passaggio da un’era all’altra.
Il passaggio da un’era all’altra peri Maya è segnato da cambiamenti, in questo momento, per il calendario Maya siamo secondo la mitologia Maya nel quarto, è iniziato l’11 agosto 3114 a.C ed è molto vicino al termine: il nuovo ciclo inizierà il 21 dicembre 2012.
Ma vediamo le tre ere che portano oggi, come conseguenza, al passaggio in un’era di cambiamento ed a quella che è notoriamente conosciuta come la fine del “calendario Maya”, le tre ere sono divise in tre cicli:
il ciclo
Tzolkin aveva una durata di 260 giorni.
il ciclo Haab aveva una durata di 360 giorni, più i “cinque giorni fuori dal tempo”.
il Lungo computo indicava il numero di giorni dall’inizio dell’era maya.
Ad esempio, la data del 5 luglio 2006, espressa nel calendario maya, è: 9 Caunac (Tzolkin), 12 Tzec (Haab), 12.19.13.7.19 (Lungo computo).
Il ciclo
Tzolkin, lungo 260 giorni, era un calendario
religioso basato su due cicli più brevi, uno di 13 giorni e un altro di 20. La combinazione di questi due cicli formava un ciclo di 260 giorni (13×20 = 260), il ciclo Tzolkin appunto.
Il ciclo
Haab, lungo 360 giorni, era un calendario civile legato al ciclo delle stagioni. Era composto da 18 “mesi” di 20 giorni, con i seguenti nomi: Pop, Uo, Zip, Zotz, Tzec, Xul, Yaxkin, Mol, Chen, Yax, Zac, Ceh, Mac, Kankin,
Muan, Pax, Kayab, Cumku. A questi si aggiungevano 5 giorni chiamati Uayeb, con i quali si raggiungeva la durata di 365 giorni: questi 5 giorni erano considerati particolarmente sfortunati.
Non si usava numerare gli “anni” né del ciclo Tzolkin, né del ciclo Haab. Invece si utilizzava il Lungo computo: una numerazione progressiva dei giorni in un sistema di
numerazione posizionalemisto in base 13, 18 e 20. Precisamente si trattava di un numero di cinque “cifre”: la prima (quella delle “unità”) in base 20, la seconda (le “decine”) in base 18, la terza e la quarta di nuovo in base 20, la quinta in base 13. Queste “cifre” si scrivono da sinistra a destra, come per i numeri arabi; nella notazione moderna, si scrivono i numeri corrispondenti separati da punti, ad esempio 12.19.13.7.18 (corrispondente al 4 luglio 2006)”.
Da ANSA:
''Innanzitutto - spiega Della Valle - i Maya scandivano il tempo basandosi sul numero 20 e i suoi multipli (perche' i Maya contavano considerando le dita di mani e piedi). Il loro mese quindi era di 20 giorni. Dopo il mese, vi era l'anno, chiamato Tun, che corrispondeva a 360 giorni del nostro calendario''. Dopo l'anno, anziche' avere secoli o millenni, ''i Maya - aggiunge Della Valle - avevano il K'Atun che corrispondeva a 20 Tun (equivalenti a 7.200 giorni). Dopo il K'Atun c'era il B'ak'Tun equivalente a 144.000 giorni''. In questo modo di scandire il tempo come si inserisce la data del 21 dicembre 2012.
''Secondo i Maya sottolinea Della Valle - il mondo e' iniziato in un momento che corrisponde al nostro 11 agosto 3.114 a.C. Se contiamo da questa data in cui e' iniziato il mondo, fino al 21 dicembre 2012 abbiamo 1.872.260 giorni che diviso per 144.000 giorni (ossia per un B'ak'tun) fa 13''. Questo vuol dire che il 21 dicembre 2012 per i Maya finisce il tredicesimo B'ak'tun e inizia il quattordicesimo: ''e' semplicemente - conclude - la fine di un'era e l'inizio di un'altra, ma tali cambiamenti avevano anche significati positivi''.
Mia figlia oggi è andata a scuola con il cellulare, il suo MP4 e un pacchetto di crackers, perchè se la dovessero prelevare gli ufo, almeno ha con se le cose più importanti...segno dei tempi che sono già cambiati!:)
Ora, nell'attesa di leggergi più vecchi, vi lascio con questa splendida vignetta che ho preso dal Corriere della Sera