martedì 21 agosto 2012

Antico antipasto piemontesissimo




Questa è una ricetta di Stefania Bruzzone che ho visto pubblicato in Universo in Cucina. Ha subito attirato la mia attenzione e, complice la produzione elevata di pomodori, ho deciso di farla. Purtroppo non ho trovato i peperoni e i cavolfiori dal contadino, ho dovuto acquistarli nel supermercato, però devo dire che mi ha regalato un profumo squisito intanto che la preparavo, non oso pensare come sarebbe stato con le verdure fresche.
Io l'ho assaggiata solo quando l'ho invasato, se devo trovare un difetto, ma se proprio devo, la prossima volta aggiiungerò un poco di sale.
Grazie Stefania per aver condiviso questa ricetta con noi.

Antico antipasto piemontesissimo

E' un tipico antipasto piemontese, al momento di usarlo si unisce del buon tonno sott'olio sminuzzato e delle olive verdi denocciolate.


Ingreidenti

3 Kg pomodori da salsa
1 Kg peperoni assortiti
300 g fagiolini verdi
300 g carote
300 g cipolline Ivrea
1 sedano
mezzo cavolfiore
1 bicchiere di aceto di vino
1 bicchiere di olio evo
1 cucchiaio di zucchero
sale q.b.

Lavare, adciugare e spezzare i pomodori, cuocerli 20 minuti


e passarli al passaverdure disco fine.


Rimettere al fuoco la salsa, far alzare il bollore e cuocere in questa salsa le verdure indicate, preparate in precedenza (*)


Io ho calato prima carote, sedano e cavolfiore,

quando hanno cotto qualche minuto ho aggiunto i fagiolini, le cipolline e per ultimi i peperoni. Le verdure devono restare abbastanza "al dente" perchè poi cuoceranno ancora con la sterlizzazione.



A cottura terminata, unire lo zucchero, salare giustamente e spegnere. Unire aceto e olio, mescolare bene e invasare, sterilizzando poi i vasetti per mezz'ora dal bollore.
(*) Per le verdure: raschiare le carote e ridurle a rondelle; spuntare e lavare i fagiolini e tagliarli in due/tre pezzi; usare il cuore e le coste tenere del sedano ridotte a tocchetti; pulire bene da semi e filamenti i peperoni e tagliarli a quadretti; ridurre il cavolfiore in piccole cimette; se le cipolline sono un po' grossette tagliarle a metà. Un consiglio che mi ha dato Stefania è di lasciar asciugare bene le verdure prima di utilizzarle
Un ultimo consiglio: per impedire che i vasi sbattano uno contro l'altro metre bollono, li "vesto" con vecchi calzini a cui tolgo la punta...e ora ridete pure, ma è un ottimo consiglio

venerdì 17 agosto 2012

Che giornate intense!!

uao! tutto inizia lunedì 6 agosto, quando sono andata a trovare degli amici di mia figlia al mare. Una giornata splendida! Di più non potevo chiedere: una compagnia piacevolissima, in Riviera, in più nel pomeriggio si è pure rannuvolato regalandomi un venticello delizioso...non poteva andare meglio. L'unica cosa, che non avendo più vent'anni (ne ho ventuno:-)), martedì non ero proprio al massimo della mia forma attiva, però dovevo preparare per fare la conserva, quindi ciancio alle bande:-)), si procede. Mercoledì conserva, 250 kg di pomodori, passata e messa a bollire. Giovedì  sistemazione di tutti i paioli, etc etc, nel  frattempo un poco di marmellata mista con frutta matura , giusto per rimanere in attivita, e alla sera mi arriva una telefonata
che mi annuncia che Federica è tornata dall'Australia!! Che bello, posso finalmente vederla dopo quasi un anno tondo! Venerdì mattina, alle 6 esco per andare ad annaffiare i fiori alla mia mamma che era via e mi sento salutare...era lei che era già a spasso a causa del jet lag:-). Che bello poterla riabbracciare!!
Abbiamo passato qualche ora insieme, poi nel parlare, mi manifesta il desiderio di fare la conserva per vedere come si fa. Nemmeno a farlo apposta la mia metà aveva ordinato giusto giusto un quintaletto di pomodori...così..via si riparte: E sabato l'abbiamo trascorso insieme nella preparazione della conserva. Le ho fatto vedere sia il metodo che mi ha tramandato la sua bisnonna (mi sono assicurata di passarle tutto quanto era stato riferito a me:), sia quello a crudo, che in casa nostra non si è mai fatto.
Che bello aver potuto ritagliare questo momento per noi!! Di più non potevo chiedere! Il resto della settimana l'ho trascorso a riassettare, a caramellare fichi,a preparare il pranzo e la cena di ferragosto (peggio di Natale:-)) e ora forse sono in pari, anche perchè oggi cambia la luna, quindi per un poco i vasetti vanno lasciati stare:-).
Direi che aggiungendo la temperatura africana che accompagna questi giorni, sono abbastanza stanchina, ma...roba da ridere:-).
Metto qualche momento della giornata con Federica, così quando tornerà via (perchè tornerà via:() potrò sfogliare il mio blog e far finta che sia ancora accanto a me...
La selezione e il lavaggio dei pomodori  (le mie due bimbe insieme:))

la cottura


 le foto della conserva finita non l'ho fatta, ma è venuta molto bene!!



venerdì 10 agosto 2012

Ricotta con acqua salsobromoiodica 2

Nel post originale ci sono stati numerosi commenti interessanti. l'ultimo postato da Stelio forniva anche una ricetta, che ho voluto provare. Io l'ho leggermente modificata perchè avevo letto male le dosi, riporto tra parentesi quelle che ho utilizzato io.In effetti è risultata molto morbida e buona. Grazie per il suggerimento!

Ricotta con acqua salsobromoiodica 2

Ingredienti


3 litri  Latte alta qualità Granarolo (1,5 l)
cl.250 Panna fresca Granarolo
cl.300 Acqua salsobromoiodica della FRATTA

Procedere allo stesso modo della ricetta iniziale. Il risultato finale circa 800 gr. di ottima ricotta.

sabato 4 agosto 2012

Crackers al sesamo

Ho trovato questa ricetta girovagando in internet, essendo un derivato del pane, non poteva non attrarmi..così l'ho provata.Sono risultati buoni, un poco spessi , la prossima volta li farò più sottili. Sono cresciuti molto in cottura, però c'è anche da tenere presente che è molto caldo, quindi il lievito lavora di più.
Buoni!

Crackers al sesamo

Ingredienti

400 gr farina
170 ml acqua
sale
sesamo
50 ml olio extravergine
un terzo di un cubetto di lievito di birra

Sciogliere il lievito nell'acqua e impastare tutti gli ingredienti tranne il sesamo. Ottenere una bella palla omogenea e far lievitare circa un'ora. Tirare la sfoglia sottile e cospargere con il sesamo a piacere, quindi fissarlo con il mattarello

Ritagliare i crackers e metterli sulla placca del forno ricoperta da carta forno. Infornare a forno caldo a 180 gradi, fare attenzione alla cottura, perchè si colorano in fretta quindi sistemarli su di una grata per raffreddarli.


venerdì 3 agosto 2012

Meloni al porto

Questa è una ricetta che ha pubblicato Ezia su Il cortile delle matte. L'ho voluta fare e ci è piaciuta molto. L'unica cosa che non durano molti mesi i meloni, a meno che non si utilizzino quando ancora molto acerbi, perchè l'alcool del porto tende a cuocerli un poco.
Però sono davvero squisiti e serviti a fine pasto è un ottimo modo per regalarsi un attimo di dolcezza.

Melone al porto per l'inverno 

Ingredienti

Porto
200 ml acqua
170 gr di zucchero
1 melone
1 bacca di vaniglia
1 chiodo di garofano
1 pezzo di cannella

Pulite il melone e poi con la polpa fate tante palline (solo perchè è più bello da vedere) o pezzetti ....
In una pentola mettete l’acqua, lo zucchero, la bacca di vaniglia tagliata in due, il pezzo di cannella, il chiodo garofano e fate bollire.Appena inizia a bollire togliete dal fuoco e aggiungete le palline di melone insieme ad un bicchiere di Porto, quindi lasciate riposare per una mezz'ora.A questo punto togliete il melone dalla pentola e la rimettete sul fuoco per addensare la salsa di almeno la metà..
Ora aggiungete di nuovo il melone nella pentola e lasciate intiepidire... mettete nei vasetti melone e salsa e un goccio di porto chiudete ermeticamente e fate sterilizzare per 30 min.

giovedì 2 agosto 2012

2 agosto: 32 anni!


Tra un'ora  ricorre il 32 anniversario della strage. E'sempre molto viva nella mia memoria, a dire il vero mi sembra sia successa ieri. Un altro tipo di terremoto che ha sconvolto la mia vita, giunto anche questo a ciel sereno. Qui i miei ricordi. Certo dopo tanti anni, la verità è ancora lontana e chissà mai se la impareremo. Da bolognese ferita avrei l'esigenza di sapere almeno i nomi di chi ha elaborato questo attentato e visto che hanno avuto il coraggio di amazzare 85 persone e ferirne centinaia,  vorrei che avessero il coraggio di mostrare il loro volto!   
Tanto coraggiosi quando si tratta degli altri, questi VIGLIACCHI ASSASSINI!
Auguro di tutto cuore a loro e a chi continua a coprirli impedendo che la verità esca fuori,  che, se ancora al mondo, lo vivano nel peggiore dei modi!
E intanto, rimango seduta sul fiume ad attendere....

mercoledì 1 agosto 2012

Melentorte ovvero crostata di melanzane

Ho visto questa ricetta sul blog di July "Raggomitolando" e  mi ha incuriosito molto, dapprima il nome poi quando ho letto di cosa si trattava, il suo contenuto:-). Non ho resistito e nei due giorni di fresco, nei quali ho avuto l'ardore e la voglia di accendere il forno, l'ho provata immediatamente.
Molto molto buona!!
Se avete voglia di farla rimarrete piacevolmente sorpresi.
Riporto quanto scritto fedelmente da lei.

Melentorte

Ingredienti

Melanzane 1kg 
Pancetta 100gr (io ne ho messa 200 gr)
Uova 3 (io 2)
Aglio 2spicchi
Latte 1bicchiere
Farina 250gr
Burro 120gr
sale e pepe

Con la farina, il burro l'uovo ed un po' d'acqua se necessario, preparate una pasta omogenea lavorando in fretta. Fate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare almeno 2h
Intanto sbucciate le melanzane, tagliatele a tocchetti e rosolatele con aglio e pancetta. Lasciate rosolare piano, quasi stufandole, avendo cura di rimestare di continuo.Salate, pepate poi aggiungete il latte e lasciate cuocere finché si disferanno. Spegnete il fuoco. Stendete la pasta e rivestite una tortiera imburrata ed infarinata.
Aggiungete alle melanzane FREDDE la uova sbattute. Versate il composto di melanzane nella tortiera , spolverate con formaggio grattugiato 



ed infornate a 220° per 25min