giovedì 18 gennaio 2024

Torihamu ovvero prosciutto di pollo


Ho visto questa ricetta pubblicata sul facebook nel gruppo di "Quelli del Forum di Cucina Italiana", ricetta di Maria Elena Baroni, mi ha subito incuriosita; non perchè io sia amante dell'affettato di pollo, ma mia figlia lo adora, ne mangerebbe quintali. Ho voluto provare, in casa non avevo un petto di pollo, bensì una metà, ma ho voluto tentare ugualmente. Davvero squisito e nulla a cui invidiare a quelli pronti in salumeria. Bello, buono, si cucina da solo. Ottimo anche per una cena in piedi.
 
Torihamu Ovvero prosciutto di pollo

Ingredienti

1 petto di pollo sul mezzo chilo
2 cucchiai di miele (millefiori o acacia) o 3 cucchiai di zucchero di canna o normale
2 cucchiaini di sale pepe nero ed erbe aromatiche secche o fresche a vs piacimento (rosmarino, salvia, maggiorana, timo, dragoncello etc....)

Attrezzatura: 1 sacchetto di plastica per la marinatura e 1 sacchetto SPECIALE PER COTTURE (mi raccomando cercate i sacchetti appositi, io ho preso quelli della Cuki che resistono fino a 220°)

Pulite bene la carne togliendo tutti i nervetti, gli ossicini e le parti grasse.. Nel sacchetto x la marinatura (quelli comuni che si usano nel congelatore) mettere il miele e il sale, passarlo tra le mani in modo da amalgamare bene i due ingredienti.
Dividere il petto in 2 (sarà inevitabile per pulirlo bene e sopratutto per togliere l'ossicino centrale) e metterlo nel sacchetto col miele. Massaggiare bene per distribuire il condimento su tutta la carne.
Aggiungere il pepe e le erbe aromatiche tritate finemente e ripetere il "massaggio" per rivestire
bene la carne. Ora chiudere bene il sacchetto cercando di far uscire più aria possibile e riporre in frigo a marinare per 48 ore circa (ora più ora meno, non superare le 72 ore!!!)
Trascorsi i due giorni togliere il pollo dal sacchetto, lavarlo sotto l'acqua corrente per togliere
il grosso del miele e delle erbe e poi metterlo a bagno per 1 ora in una bacinella di acqua per
dissalarlo. Mettere a bollire una pentola di acqua, appena bolle regolare il fuoco al minimo in modo che l'acqua sia appena appena in leggero bollore.. Asciugare il pollo accostare le due parti, cospargere con altre erbe aromatiche e pepe a vs piacere e arrotolarlo ben stretto. Legarlo come se fosse un arrosto e metterlo nel sacchetto speciale per la cottura. Chiudere il più possibile ermeticamente il sacchetto e metterlo nell'acqua in leggerissima ebollizione per 5 minuti. Trascorso questo tempo spegnere il fuoco, coprire la pentola e lasciare il pollo nell'acqua fino al quasi totale raffreddamento della stessa. 
Togliere dal sacchetto, far raffreddare, tagliare a fette sottili (come fosse un affettato) e gustare. Ha il vantaggio di essere conservabile in frigo fino ad una settimana (se non viene spazzolato in due ore!) ed è ottimo per farcire tramezzini, da mettere a cubetti nell'insalata o semplicemente da mangiare con un' insalatina. Se volete fare le splendide e magari preparare questo piatto per degli ospiti potete fare delle decorazioni di gelatina come ho fatto io.
Quando togliete il sacchetto dalla pentola noterete che dentro il sacchetto si sarà formato del liquido (da notare che più lascerete il sacchetto nell'acqua più liquido si formerà ma ciò va a scapito della morbidezza della carne), raccoglietelo in un contenitore e unitelo (caldo ma non bollente) a della gelatina in fogli ammollata in acqua fredda x 10 minuti e strizzata (1 foglio di gelatina ogni 150 ml di liquido). Far sciogliere la gelatina nel liquido e poi colarlo negli stampini del ghiaccio (se ne avete di forma carina) oppure in un contenitore rettangolare in modo che si formi uno strato spesso un dito e poi una volta rassodata tagliare con le formine dei biscotti e usare le gelatine x decorare il piatto di servizio. Sembra laborioso ma non lo è affatto, si tratta solo di partire con un certo anticipo, tanto si mangia freddo!!!!


Nessun commento:

Posta un commento