sabato 30 marzo 2024

Buona Pasqua!


Non vi è Pasqua senza uova benedette e oggi non potevo non andare a benedirle.  
Da tradizione, il Sabato Santo , le massaie preparavano le uova da benedire ornandole di ramoscelli d’ulivo e le portavano in parrocchia dentro cestini o grandi tovaglioli. Quelle stesse uova sarebbero state consumate sode, a digiuno oppure utilizzate durante il pranzo della domenica. Soprattutto nei quartieri popolari o in campagna, poi, i bambini le usavano per giocare “a scuzzatt”, che consisteva nel battere tra loro le rispettive uova sode;  chi rimaneva con in mano un uovo integro, era il vincitore. 
Altra tradizione dei bambini era quella di dipingere le uova sode che poi si sarebbero mangiate la mattina di Pasqua, dopo aver decorato la tavola della colazione. Quante ne ho fatte in vita mia!
Offro virtualmente a tutti voi un uovo benedetto come augurio che la luce di Cristo Risorto doni gioia ai nostri cuori. Buona Pasqua a tutti!!

Alcuni momenti della benedizione e il sepolcro




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